Comune di Padova - Assessorato alla Cultura

Universi Diversi - IncontraPadova 2011


Urbs ipsa moenia
Torri civili e militari
di Padova comunale e carrarese

Ciclo di conferenze a cura del Comitato Mura di Padova
Sala degli Anziani, martedì ore 17,00, ingresso libero


3 maggio 2011

Ugo Fadini

Introduzione

Claudio Rebeschini
La Torre del Soccorso: indagini e restauro

Adriano Verdi

Le torri delle mura medievali di Padova: indizi e ipotesi

scarica qui la presentazione della conferenza del 3 maggio


10 maggio 2011

Alexandra Chavarria, Gina Piero Brogiolo

Architetture e potere a Padova: torri e chiese alla fine dell'XI secolo


17 maggio 2011

Serenella Borsella
Le torri della cinta comunale: porta Molini e Altinate

Serena Franceschi, Adelmo Lazzari

La torre di Ezzelino e la Turlonga: analisi stratigrafica

Vittorio Dal Piaz
La torre dell’università, già Papafava: storia tormentata di un salvataggio


Avviso: l'intervento di S. Franceschi e A. Lazzari è rimandato ad altra data causa
imprevisti impegni di lavoro. Verrà sostituito da un intervento previsto nel ciclo autunnale e poi cancellato per mancanza di tempo:

Ugo Fadini
Uno stemma illeggibile sulla torre-porta ovest del castello di Padova

scarica qui la presentazione della conferenza del 17 maggio


24 maggio 2011


Edi Pezzetta
Le torri delle città murate: il caso di Montagnana

Breve nota sulla torre est del castello di Padova

Ugo Fadini

La torre sud della reggia: indizi e tracce materiali

Maria Teresa Sambin

La reggia carrarese: il problema delle cinta muraria

scarica qui la presentazione della conferenza del 24 maggio


31 maggio 2011

Antonio Draghi
La corte fortificata di Carrara San Giorgio
Le torri delle città murate: il caso di Este

Andrea Ulandi

Le torri del traghetto alle mura: nuove acquisizioni

scarica qui la presentazione della conferenza del 31 maggio

 

Con questo secondo ciclo di Urbs Ipsa Moenia, che riprende in parte la formula adottata lo scorso anno, prosegue l’aggiornamento sulle acquisizioni più recenti della ricerca sul campo, presentando restauri o studi recenti, focalizzando però l’attenzione su di un tema specifico, che potrebbe sembrare limitato e offre invece una casistica assai varia di edifici spesso poco conosciuti in profondità, anche se a volte sotto gli occhi di tutti.

Sarà l’occasione, ad esempio, per fare il punto sulle torri delle mura medievali di Padova, delle quali, se si eccettuano le due porte della cinta comunale, nessun’altra si è conservata, di cui si sono andati ritrovando indizi e qualche resto archeologico, ma per le quali soprattutto si può ricorrere al confronto con analoghe strutture nelle cittadine del territorio, Cittadella, Este, Montagnana. Si tornerà a parlare del Castello e delle sue due torri, e di quelle che ancora sorgono nelle sue adiacenze, all’interno del sistema difensivo a sud-ovest, che nel Castello aveva il suo fulcro: la torre della Catena e quella della Cittadella Vecchia, oltre alla piccola torretta che chiude il percorso del traghetto.

Torri militari e torri civili. Ampio spazio verrà infatti dedicato alle case-torri e alla torri vere e proprie costruite dalle famiglie magnatizie della città a partire dall’epoca comunale fino al Trecento, come residenza fortificata per la propria sicurezza o come simbolo di potenza, da segnalare con una sempre maggiore altezza, in diretta concorrenza con i campanili delle chiese (e finendo talvolta per diventare, col tempo, campanili esse stesse). Di alcune si seguiranno infatti le vicende fino ai nostri giorni, con riguardo anche alla problematica del riuso. Un caso particolare quello della Torre del Bo (già Papafava), le cui vicende, fino alle proposte di ricostruzione in forma moderna degli anni ’30, sono di grande interesse. Della famiglia più importante, i da Carrara, si illustrerà poi quanto rimane della loro primitiva residenza a Carrara S. Giorgio.

Nel momento in cui Padova va riscoprendo un suo passato di capitale, politica e culturale, e contemporaneamente cerca di ridarsi un ruolo guida a livello regionale, obiettivo che necessita anche di segni architettonici forti, come l’auditorium, certo, ma anche come le nuove torri che stanno sorgendo e sorgeranno presto in punti chiave della città, il Comitato Mura lancia una piccola provocazione, ricordando ai padovani che proprio le torri hanno caratterizzato la città nell’epoca del suo maggiore splendore, il medioevo comunale e carrarese.

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(Vai al programma dell'edizione 2010 di Urbs Ipsa Moenia)