(29 ottobre 2018) - Giovedì scorso un altro piccolo tassello della ricomposizione dell'area monumentale esterna a porta Ognissanti (Portello) è andato al suo posto: a cura del Settore Edilizia Monumentale del Comune, complice ancora una volta il Comitato Mura, è stato ricollocato sul suo piedistallo l'obelisco che ricorda la realizzazione della gradinata del porto sul Piovego, portata a termine nel 1534, durante la reggenza del podestà Pietro Lando, il cui stemma di famiglia è scolpito nel piedistallo.
L'opera, in pietra d'Istria come si presume fosse l'originale, ha un'altezza di 232 cm, pari a 6,5 piedi padovani. Onde evitare qualsiasi possibilità di equivoco, il nuovo obelisco porta alla base l'iscrizione A. D. MMXVIII.
All'inaugurazione erano presenti l'assessore al Parco delle Mura e delle Acque, Andrea Micalizzi, l'architetto Fabio Fiocco del Settore edilizia monumentale, che ha curato i lavori, e rappresentanti del Comitato Mura, di Progetto Portello e degli Amissi del Piovego.
I prossimi passi da compiere, perché il recupero del complesso costituito dalla porta e dal porto di Ognissanti possa dirsi completo, saranno la ricollocazione del grosso frammento della cornice del basamento del fianco orientale della porta, che rienterà fra i lavori previsti dal primo dei sei progetti di restauro, al momento ancora in stallo in attesa dello sblocco dei fondi del bando periferie, e lo svuotamento dal fango e il successivo restauro della casamatta ospitata nel basamento della porta, opera per la quale non sono ancora definiti tempi certi.