( 5 giugno 2016) - L’ultima versione del Piano Particolareggiato dell’area ex Foro Boario, come si sa, non prevede più lo stombinamento del canale Alicorno. Le ragioni che hanno indotto l’Amministrazione ad accantonare “per il momento” questo rilevante aspetto del piano, sono state illustrate dall’assessore Paolo Botton, di recente anche in un intervento a una conferenza del direttore del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, ingegner Francesco Veronese.
Noi del Comitato Mura rimaniamo convinti, e lo abbiamo ricordato anche in quell’occasione, che si tratti invece di un aspetto cruciale dell’intero intervento, se esso non vuole limitarsi a essere di semplice riqualificazione architettonica degli edifici dell’ex Foro boario e di soluzione di problemi legati ai parcheggi, ma ambisce a riqualificare urbanisticamente, sia pure per stralci da realizzare in tempi successivi, l’intera area, dal Prato della Valle alle mura cinquecentesche di Santa Croce, in quanto elemento qualificante anche di quel Parco delle Mura che ci si avvia a creare.
È quanto sosteniamo fin dallo Studio sul Sistema Bastionato commissionato e adottato dal Quartiere Centro Storico nel 1986.
Lo abbiamo voluto di nuovo ribadire, con spirito collaborativo, nelle osservazioni che abbiamo consegnato il 30 maggio all’Amministrazione comunale, nel quale si illustrano le ragioni storiche e di opportunità, dal punto di vista dell’immagine della città e dunque anche da quello della proposta turistica, ma si segnalano anche alcune modifiche al piano della viabilità che renderebbero possibile lo stombinamento, risolvendo per di più alcuni problemi che il piano stesso a nostro parere acuirebbe anziché risolvere.
Significativamente, negli stessi giorni anche il FAI ha presentato un documento che contiene considerazioni e proposte simili, mentre anche Elio Franzin ha ribadito (tramite l'ultimo numero di Ecopolis) come lo stombinamento, ma sarebbe meglio dire il riportare in vita il canale Alicorno, sia un obiettivo prioritario per il recupero dell’immagine di Padova città d’acque.
Scarica le Osservazioni del Comitato Mura al PP ex Foro Boario
Qui sotto la tavola generale del Piano Particolareggiato per l'ex Foro Boario e una sovrapposizione del catasto ottocentesco sul fotogrammetrico attuale (clicccare sulle immagini per ingrandirle)