Comunicato - 10 marzo 2010
In merito all'articolo apparso sul Mattino di Padova di sabato 6 marzo a pagina 17, precisiamo che la nostra opposizione, espressa nella lettera inviata al Sindaco e al Consiglio di Quartiere 4, si riferiva esclusivamente all'uso improprio degli interni del bastione S. Croce, che ne comporta la virtuale "privatizzazione", ne impedisce la lettura a causa delle strutture installate per permettere tale uso e potrebbe infine non garantire la sicurezza necessaria a persone e cose.
Non abbiamo invece nessuna obiezione a priori all'eventuale uso dei giardini adiacenti, che occupano il terrapieno del tratto di mura a nord del bastione, purché sia garantito l'accesso durante il giorno e che vengano rispettate le tre storiche aule all'aperto da poco restaurate, dove "rispettate" significa che non devono essere nascoste o deturpate da altre strutture invasive, analogamente a quanto sostenevamo a proposito del bastione.
La nostra opposizione è stata accostata a quella ora manifestata dal Pdl, ma, precisato che la nostra segnalazione risale al dicembre 2009, quando non ci risulta si sia levata nessuna altra voce, siamo ben lieti per l'attuale attenzione per la salvaguardia delle mura da parte di una forza politica che finora non se ne era dato particolare carico.
Ass. Comitato Mura di Padova
(clicca qui per leggere la nota precedente sull'argomento)
Qui sotto l'articolo del Mattino di Padova del 6 marzo (clicca sulla foto per ingrandirla):