(4 dicembre 2009) - Fino al 23 dicembre il bastione Santa Croce sarà utilizzato come locale pizzeria-birreria. Tale operazione viene realizzata modificando pesantemente la leggibilità dello storico bastione attraverso tende di plastica che chiudono le parti sotterranee della struttura e "arredando" l'interno con divanetti, tavoli e banconi per vendere pizze e birre. Le piazzebasse scoperte sono diventate, in un caso un parcheggio per le auto di chi presta servizio all'iniziativa e nell'altro "ospitano" i bagni chimici. In sostanza si è trasformato uno dei bastioni più importanti della città di Padova in un locale notturno. Tale utilizzo trova il Comitato Mura del tutto contrario e stupito della superficialità e del poco rispetto con cui spazi monumentali estremamente fragili vengano concessi a privati per fini prevalentemente commerciali.
Noi ci battiamo da anni perché i cospicui spazi delle mura padovane siano ripuliti, restaurati e ovviamente resi vitali per la comunità. Questo dovrebbe avvenire però con iniziative compatibili con il valore storico-architettonico degli spazi utilizzati e che valorizzino il luogo che le ospita.
In questo caso spiace constatare che non è così.