Solo da pochi anni una parte degli studiosi che si occupano della Padova antica, e in particolare della Patavium romana, sono giunti alla conclusione che i ripetuti ritrovamenti di tratti di possente muratura in grossi blocchi di trachite lungo il perimetro interno dell'ansa fluviale che circonda il centro della città non possono essere più letti come semplici argini, ma devono essere considerati parte di un vero e proprio circuito di mura, anche se con probabile funzione rappresentativa, piuttosto che difensiva. Come sarebbe da spettarsi per il secondo municipio per importanza, all'epoca del suo massimo splendore, nella prima età imperiale.
Avanzi di varia consistenza, costituiti da grossi blocchi di pietra perfettamente squadrati, sono stati ritrovati all'imbocco della riviera dei Ponti Romani, dov'era il ponte della Stua, in Largo Europa, sotto l'edificio noto come Torre Medoacense, in via S Pietro, sotto l'attuale magazzino Oviesse e più avanti sotto l'antico monastero omonimo. Di recente un ulteriore tratto è stato individuato a occidente del castello, nei pressi della Torlonga.
Soprattutto il tratto ritrovato in largo Europa (nella foto a destra) con la sua altezza e il suo spessore, depone a favore dell'ipotesi che si tratti di vere e proprie mura. Ipotesi che rimane comunque da confermare, come rimane da chiarire se queste mura cingessero soltanto l'insula formata dalla prima ansa dell'antico corso d'acqua, come sembrerebbe, anche se i ritrovamenti lungo le riviere, soprattutto nell'area dell'Università, sono relativi alle strutture portuali, o si estendessero anche alla parte di città entro la contro ansa come parrebbe più logico, visto che la città già allora le occupava entrambe.
Rimane pure da accertare dove eventualmente corresse il tratto sud: se lungo l'attuale naviglio interno, come le mura comunali, oppure più a sud, lungo il corso del canale dell'Olmo, ritenuto più antico. Uno scavo attorno o dentro al castello potrebbe un giorno darci qualche indicazione in proposito.
Per qualche ulteriore notizia rimandiamo al capitolo dedicato all'epoca romana nella Storia in breve delle mura di Padova.
Per maggiori approfondimenti consigliamo la lettura di:
- Padova Romana, catalogo della mostra, a cura di H. Hiller e G. Zampieri, Padova 2002, per gli aspetti generali.
- Saggio stratigrafico presso il muro romano di Largo Europa a Padova, Nota preliminare, AA.VV, in Quaderni di Archeologia del Veneto IX, 1993, Giunta Regionale del Veneto e Canova, per gli scavi di Largo Europa.
(pagina in costruzione)