(30 gennaio 2018) - Qualche giorno fa è uscito per esteso su Ecopolis, organo di Legambiente, il comunicato di Italia Nostra, sezione di Padova, firmato da Renzo Fontana, a proposito del progetto per la nuova Pediatria, di cui il Mattino aveva pubblicato un breve riassunto il 29 dicembre 2017. Vi si ribadisce sostanzialmente quanto il Comitato Mura va ripetendo da mesi, pubblicamente e in una serie di incontri, ancora in corso, con tutti gli attori coinvolti nella vicenda.
Non siamo dunque i soli a denunciare la palese contraddizione fra l'edificio che si progetta di costruire, in quel punto e in quelle forme e dimensioni, e il parallelo proposito, ribadito in ogni sede, di dar vita al Parco delle Mura e delle Acque. Non un nuovo edificio per pediatria, si badi bene, ma quell'edificio che si è deciso di costruire proprio lì e proprio così. I due progetti, l'adeguamento delle strutture ospedaliere e il Parco delle Mura, devono procedere su un unico binario, o se si preferisce su due paralleli, evitando che vadano a collidere. La "nuova" pediatria, concepita com'è, è invece una locomotiva impazzita, lanciata contro al treno del futuro urbanistico di Padova.> Leggi il comunicato di Italia Nostra su Ecopolis
Qui sotto l'articolo uscito sul Mattino del 29/12/2017 (clicca sull'immagine per scaricarlo)
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